Premio di studio in memoria di Adriana Ripandelli
Edizioni 2021-2025
Il premio “È il digitale, bellezza!” è stato promosso da FERPI Triveneto in memoria di Adriana Ripandelli, una delle prime professioniste in Italia ad aver creduto con forza nella rivoluzione digitale, investendo energia, visione e competenza in progetti innovativi che hanno segnato profondamente il settore.
Il premio ha portato lo stesso titolo dell’intervento che Adriana Ripandelli — allora Chief Operating Officer & Head of Digital di Mindshare Italia — tenne come speaker alla prima edizione di InspiringPR – Festival delle Relazioni Pubbliche nel 2014 a Mestre, un intervento dedicato all’evoluzione e all’affermazione della comunicazione digitale.
Dal 2021 al 2025, il premio ha valorizzato cinque generazioni di giovani laureate e laureati che hanno esplorato, studiato e innovato il campo della comunicazione digitale, contribuendo all’avanzamento della disciplina.
> 2021 – Il premio è stato assegnato all’innovativa tesi di laurea sulla comunicazione digitale di Marcella Ciliberti Tedesco, che ha conseguito la Laurea in Comunicazione con votazione 110 e lode, con la tesi: “L’impatto della pandemia di Covid-19 sull’industria alimentare: il ruolo della digitalizzazione”.
> 2022 – Il premio è stato assegnato a Federica Nicolamarino, che ha conseguito la Laurea Magistrale in Economia e Management Internazionale all’UNIT di Roma con votazione 110 e lode, presentando la tesi di Digital Marketing: “La loyalty nel digitale, strategie ed aspetti che contribuiscono a determinarla: il caso Amazon e il servizio Prime”.
> 2023 – Il premio è stato assegnato a Federica Fasano, laureata in Lingue e Comunicazione per l’Impresa e il Turismo presso l’Università della Valle d’Aosta, con l’elaborato: “L’influenza dei social networks sulle varie fasi del processo d’acquisto dei consumatori appartenenti alla Generazione Z”.
> 2024 – Il premio è stato assegnato alla dott.ssa Francesca Cristofari, laureata magistrale in Management Internazionale – indirizzo Marketing ed Export Digitale presso l’Università degli Studi Internazionali di Roma, con la tesi: “Strategie di Digital Marketing nel Settore Lattiero-Caseario. Il Caso Studio Ariete Fattoria Latte Sano SpA”.
> 2025 – Il premio è stato assegnato alla dott.ssa Irene Comandini per la tesi: “Lovemark: perché i brand vogliono generare amore”, conseguita nel corso di Economia e Management Internazionale – indirizzo Marketing ed Export Digitale presso l’Università degli Studi Internazionali di Roma.
RICORDO DI ADRIANA
Archivio Generale Audiovisivo della Pubblicità Italiana
È scomparsa a Roma Adriana Ripandelli, come si sarebbe detto una volta: una persona per bene. Il suo ultimo incarico è stato quello di Chief Operating Officer di Mindshare, ma sarebbe riduttivo ricordarla solo per aver raggiunto i vertici di una delle più importanti società operanti nel mondo del media.
Una donna inarrestabile, in continua evoluzione. La sua competenza, nutrita da una puntigliosa curiosità, le aveva consentito di passare dal mondo della comunicazione tradizionale (aveva iniziato in Saatchi & Saatchi come copywriter per poi diventare account director) a quello del media – dove era approdata agli inizi degli anni 2000 dopo un periodo dedicato alla consulenza strategica – fino a diventare una delle protagoniste del mondo del digital marketing dove si è distinta per il suo acume strategico.
Nata a San Francisco, figlia di un diplomatico, era una cittadina del mondo, parlava fluentemente 4 lingue e si era laureata in Psicologia quando già la sua carriera era ben avviata.
Da giovane, prima di entrare nel mondo della comunicazione, aveva frequentato con un certo successo la scuola di teatro di Vittorio Gassmann con cui aveva anche recitato per un breve periodo.
Stimata dai clienti e dai colleghi, Adriana è stata molto amata dai creativi con i quali ha sempre saputo creare un legame basato su empatia e conoscenza approfondita dei fatti.
RICORDO DI ADRIANA
Archivio Generale Audiovisivo della Pubblicità Italiana
È scomparsa a Roma Adriana Ripandelli, come si sarebbe detto una volta: una persona per bene. Il suo ultimo incarico è stato quello di Chief Operating Officer di Mindshare, ma sarebbe riduttivo ricordarla solo per aver raggiunto i vertici di una delle più importanti società operanti nel mondo del media.
Una donna inarrestabile, in continua evoluzione. La sua competenza, nutrita da una puntigliosa curiosità, le aveva consentito di passare dal mondo della comunicazione tradizionale (aveva iniziato in Saatchi & Saatchi come copywriter per poi diventare account director) a quello del media – dove era approdata agli inizi degli anni 2000 dopo un periodo dedicato alla consulenza strategica – fino a diventare una delle protagoniste del mondo del digital marketing dove si è distinta per il suo acume strategico.
Nata a San Francisco, figlia di un diplomatico, era una cittadina del mondo, parlava fluentemente 4 lingue e si era laureata in Psicologia quando già la sua carriera era ben avviata.
Da giovane, prima di entrare nel mondo della comunicazione, aveva frequentato con un certo successo la scuola di teatro di Vittorio Gassmann con cui aveva anche recitato per un breve periodo.
Stimata dai clienti e dai colleghi, Adriana è stata molto amata dai creativi con i quali ha sempre saputo creare un legame basato su empatia e conoscenza approfondita dei fatti.